Benefici dello yoga prenatale durante la gravidanza.

Lo yoga è un vero toccasana per le donne in gravidanza, perché aiuta a livello psicofisico. Mentre muove e allunga dolcemente tutti i muscoli, la donna incinta prende coscienza del suo corpo che cambia, risvegliandone l’energia. Lo yoga prenatale è un approccio multiforme all’esercizio, che incoraggia lo stretching, la concentrazione mentale e la respirazione focalizzata. La ricerca scientifica ha dimostrato che lo yoga prenatale è sicuro e può avere molti benefici per le donne incinte ed i loro bambini.

Yoga Prenatale Garda Trentino
Aldona, insegnante di yoga prenatale all’ottavo mese di gravidanza, pratica al lago di Garda la postura del piccione (Kapotasana).

Durante la pratica dello yoga prenatale la respirazione gioca un ruolo fondamentale. Incoraggiare a concentrarsi sul respirare attraverso il naso, lentamente e profondamente, aiuta a concentrarsi sul presente, e a ridurre o gestire la mancanza di respiro durante la gravidanza e a lavorare meglio attraverso le contrazioni durante il travaglio.

Muovere le diverse parti del corpo, come collo e braccia, attraverso la gamma completa di movimenti aiuta ad ottenere un delicato allungamento del corpo.

Muovere delicatamente il corpo, in piedi, seduti o sdraiati a terra, in diverse posizioni chiamate asana, aiuta a sviluppare forza, flessibilità ed equilibrio. Coperte, cuscini e cinture possono essere utilizzati per fornire supporto e comfort.

Alla fine di ogni pratica di yoga prenatale, le donne incinte rilassano i muscoli e ripristinano la frequenza cardiaca a riposo e il ritmo respiratorio. È utile incoraggiare ad ascoltare il proprio respiro, prestare molta attenzione a sensazioni, pensieri ed emozioni, oppure ripetere un mantra o una parola per raggiungere uno stato di autocoscienza e calma interiore.

Benefici dello yoga durante la gravidanza:

Aiuta ad alleviare il mal di schiena e altri disturbi comuni come nausea, mal di testa e mancanza di respiro.

Uno dei disturbi più classici della gravidanza è il mal di schiena, perché la colonna vertebrale è sempre più appesantita dalla pancia in crescita. Nello yoga ci sono molte posizioni di stretching che aiutano la postura e danno sollievo e rilassamento immediati nella zona lombare senza bisogno di alcun farmaco analgesico. Lo yoga è anche una delle cure più efficaci e naturali per la nausea. È uno dei metodi più semplici e veloci che non solo aiuta a rinfrescare e ringiovanire il sistema corporeo, ma aiuta anche a ridurre le sensazioni che la nausea porta con sé. Per ridurre la nausea, si possono praticare asana come: Virasana, Supta Virasana o Baddha Konasana.

Aiuta a trovare sollievo dai disagi prodotti dagli ormoni in subbuglio nel primo trimestre.

Il primo trimestre di gravidanza è il momento degli ormoni in subbuglio, nausea e affaticamento, sbalzi d’umore e ansie. Ogni donna reagisce in modo diverso all’inizio della gravidanza, lo yoga può aiutare ad affrontare con serenità anche questa fase delicata e fastidiosa, ma bisogna prendere alcune precauzioni: evitare salti o posizioni di equilibrio estreme che potrebbero infastidire l’embrione ancora in fase di assestamento.

Promuove e approfondisce il contatto con il bambino.

Lo yoga ci insegna a conoscere meglio il proprio corpo e offre molti benefici sia per la madre che per il feto. La futura mamma, attraverso le diverse asana e momenti di profondo rilassamento, tipici di questa disciplina, impara ad ascoltarsi e riesce a mettersi presto in contatto anche con il suo bambino nella pancia.

Migliora la circolazione.

Attraverso il regolare esercizio fisico che lo yoga prenatale offre, si ha un miglioramento della circolazione sanguigna e linfatica, che si traduce in un minor gonfiore e pesantezza alle gambe.

Aiuta ad avere un buon sonno.

Praticare yoga regolarmente aiuta a dormire meglio. Oltre all’esercizio fisico, questa disciplina comprende anche il controllo della respirazione. Imparare a respirare lentamente, profondamente e consapevolmente, attiva il sistema parasimpatico che aiuta a regolare la pressione sanguigna ed il battito cardiaco, favorisce la digestione e di conseguenza il riposo notturno.

È un’ottima preparazione al parto.

Le diverse posture di yoga prenatale praticate dalla madre, aiutano il feto a trovare delicatamente la posizione corretta per il parto all’interno dell’utero. Intanto il bacino materno si allarga in modo delicato e naturale, in vista del parto. Tra le altre cose, molte posizioni di yoga prenatale possono rivelarsi comode per il parto. Infine aumentano la forza, la flessibilità e la resistenza dei muscoli necessari per il parto.

Insegna a respirare e riduce l’ansia e lo stress.

Inspirare ed espirare lentamente e profondamente attraverso il naso, è una tecnica molto utile per calmare la mente in tutte le fasi della gravidanza. Con la pratica, il focus sulla respirazione toracica, la cosiddetta Ujjayi Breathing, può rivelarsi una tecnica valida per alleviare i dolori del parto in modo naturale e, tra l’altro, assicura un regolare apporto di ossigeno al bambino.

Gli esercizi di respirazione, in particolare la respirazione Ujjayi, aiutano a migliorare il controllo delle emozioni, in particolare la paura e il dolore. La paura e il dolore producono adrenalina che, durante il parto, può essere molto controproducente in quanto antagonista dell’ossitocina, l’ormone che fa progredire il travaglio. La pratica dello yoga prenatale favorisce l’auto-rilassamento ed insegna a non irrigidire il corpo nei momenti di tensione, cosa che potrebbe rivelarsi indispensabile durante il parto.

Rafforza il corpo e dona energia.

La pratica regolare dello yoga prenatale rende ogni giorno il corpo di una futura mamma più forte e pronto ad affrontare tutte le difficoltà che lo attendono, ma è soprattutto la nuova forza interiore acquisita che farà la differenza per affrontare la nuova e stimolante esperienza genitoriale.

Non fermarti dopo il parto.

Se praticare lo yoga prenatale porta molti benefici alle future mamme, lo yoga postnatale ne regala altrettanti anche alle neo mamme. Quindi è importante non fermarsi quando nasce il bambino. Come ha dimostrato uno studio dell’università del Colorado di qualche anno fa, continuare a praticare lo yoga, soprattutto le tecniche di respirazione e meditazione, nei mesi successivi al parto riduce l’insorgenza della depressione postpartum.

Nella pratica dello yoga è fondamentale che la donna incinta ascolti sempre il suo corpo e le sue diverse esigenze, senza mai esagerare.

A Samadhi Yoga di Riva del Garda, offriamo alle donne in gravidanza lezioni di yoga prenatale e alle neo mamme lezioni di yoga post parto, condotte dalla nostra insegnante Aldona Dudek, diplomata in yoga prenatale e post parto.

Per maggiori informazioni: +39 348 611 8187 – aldonadudek@interia.pl

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